Vi racconto la storia di Karim.Aveva sette anni come mia figlia oggi. Giocava con gli amichetti in un parco di Bologna. E' caduto dall'altalena e dopo 15 mesi è morto (http://bologna.repubblica.it/cronaca/2012/07/31/news/bimbo_mor_dopo_la_caduta_dall_altalena_chiesto_il_giudizio_per_levorato_e_diolaiti-40036872/). Una tragedia è fatta di tante cose: un Comune disattento, una società incaricata di controllare l'altalena senza farlo. La storia di Karim ha spezzato la fiducia tra cittadini e chi la città la deve governare, l'idea di un comune efficiente ed affidabile come Bologna è sempre stata. Sono passati tre anni, la vicenda giudiziaria prosegue. Ho visto più controlli nei parchi. Come tutti i genitori frequento gli spazi verdi pubblici, continuo a vedere un uso improprio dei giochi e dei parchi. Perchè? Mi sono resa conto che nessuno sa cosa si può fare o meno in un giardino, nessuno sa se i giochi sono adatti alla età del proprio figlio nè ha letto il regolamento comunale sul cartello apposito. Karim era troppo grande per quella altalena, non c'era scritto però. Se nessuno legge allora disegnamo! I disegni li capiscono tutti: bambini e adulti, italiani e stranieri.

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