“ Nel mondo liquido-moderno la solidità delle cose, così come la solidità dei rapporti umani, tende a essere considerata male, come una minaccia: dopotutto, qualsiasi giuramento di fedeltà e ogni impegno a lungo termine (per non parlare di quelli a tempo indeterminato) sembrano annunciare un futuro gravato da obblighi che limitano la libertà di movimento e riducono la capacità di accettare le opportunità nuove e ancora sconosciute che (inevitabilmente) si presenteranno. La prospettiva di trovarsi invischiati per l’intera durata della vita in qualcosa o in un rapporto non rinegoziabile ci appare decisamente ripugnante e spaventosa .” Z.Bauman fonte https://www.frasicelebri.it/frasi-di/zigmunt-bauman/ A cosa serve conoscere la data di nascita di Dante o distinguere lo stile di un capitello se non sappiamo riconoscere quando una parola oppure un gesto viola lo spazio fisico ed emotivo dell'altro. Calpestare lo spazio dell'altro senza averne contezza è il primo step che può condur
"Ci sono solo due posti al mondo dove possiamo vivere felicemente: a casa e a Parigi" E. Hemingway Fonte https://www.parigi.it/le-piu-belle-frasi-su-parigi Oggi vi propongo un mood board ispirato ad una città iconica, non ho scelto tuttavia una tipica immagine da cartolina ma ho preferito farmi guidare dalla sgargiante palette della "Fontaine des automates"(*) realizzata nel 1983 da Jean Tinguely e Niki de Saint Phalle vicino al Centre G. Pompidou.Una Parigi stravagante ma non scontata. Una Parigi non baciata dal sole ma bagnata dalla pioggia, si può quasi percepire il petricore. Concludo il post con un memento: andare sempre oltre l'immagine inflazionata di una città offre spunti unici. (*) https://www.parigi.it/it/piazza-igor-stravinsky.php