"Ci sono solo due posti al mondo dove possiamo vivere felicemente: a casa e a Parigi" E. Hemingway Fonte https://www.parigi.it/le-piu-belle-frasi-su-parigi Oggi vi propongo un mood board ispirato ad una città iconica, non ho scelto tuttavia una tipica immagine da cartolina ma ho preferito farmi guidare dalla sgargiante palette della "Fontaine des automates"(*) realizzata nel 1983 da Jean Tinguely e Niki de Saint Phalle vicino al Centre G. Pompidou.Una Parigi stravagante ma non scontata. Una Parigi non baciata dal sole ma bagnata dalla pioggia, si può quasi percepire il petricore. Concludo il post con un memento: andare sempre oltre l'immagine inflazionata di una città offre spunti unici. (*) https://www.parigi.it/it/piazza-igor-stravinsky.php
Innanzitutto chiariamo che le parole non sono sono mai solo parole ma sono gravide di conseguenze. Ogni donna le conosce, le ha sentite più volte nel corso della propria e le donne prima di lei anche. Se si può dire che il patriarcato in occidente in senso storico è finito dopo la concessione dei diritti civili alle donne, non si può affermare lo stesso nel resto del mondo. La cultura del patriarcato non è finita però. Si declina in tante forme e non è solo appannaggio maschile ma anche femminile. Nel mondo della edilizia da cui provengo posso dire che il sessismo ed il paternalismo sono ben visibili, nonostante il crescente numero di donne in questo settore è duro a morire. Ancora oggi per le donne in uno studio professionale essere pagate come i colleghi maschi o diventare mamma non sono diritti acquisiti. Anzi. A cominciare dal colloquio di lavoro in avanti ti scontri con un sistema radicato attraverso il linguaggio ed ostacoli che costruiscono un pesante soffitto di cristallo. C