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  Ultimo ma non meno interessante appuntamento con il progetto heritage dedicato all'ARTE, una foto doppia o ammalorata non deve per forza essere eliminata ma può essere riutilizzata in senso creativo. Il materiale può essere spunto per raccontare la storia della propria famiglia oppure dare vita ad una opera inedita dando sfogo alla fantasia. Le tecniche sono infinite, analogiche o digitali(mix media, collages, etcetera). In questo post ho selezionato alcuni esempi di alcuni artisti da cui trarre ispirazione : FONTE https://www.whudat.de/images/quantum_blink_martinez_01.jpg FONTE https://design-milk.com/images/2014/07/Embroidered_Image_Robert_Mann_2-600x700.jpg Flore Gardner,  Chiasmus , 2012 @ Flore Gardner FONTE https://i.pinimg.com/564x/55/47/9e/55479ee970b7ea2f45b28065534c2f6f.jpg http://studiocalico.blogspot.com/2010/09/inspiration-polaroid.html FONTE https://collabcubed.com/wp-content/uploads/2013/07/hollie-chastain_book-cover-collages_the-hole_gallery_summer-reading_collabc

Riprendiamo  il discorso dopo la pausa estiva, spesso il patrimonio fotografico famigliare arriva nelle nostre mani già compromesso. Le immagini possono presentare strappi, colori sbiaditi,etcetera. Come procedere in questi casi? Innanzitutto una foto ammalorata non significa perduta. Ho diviso in 4 categorie le situazioni possibili: se ci si trova ad intervenire su una foto originale ci si può avvalere di app specifiche( per es.Google photoscan,Deep Nostalgia,Remini,Colorize,Photos Revive) per recuperare l'immagine oppure rivolgersi a professionisti del settore se ci si trova ad intervenire su una immagine digitale è sicuramente più semplice intervenire per recuperare il soggetto della foto ed i colori originali utilizzando app (n.d.r. vedi punto 1) che sfruttano l'intelligenza artificiale (es.  https://photobooth.online/it-it/restauro-foto-antiche ) se ci si trova ad intervenire su dagherrotipi o simili il restauro va necessariamente affidato a professionisti, eventualmente c

Non si può affermare che la condizione femminile non sia migliorata, almeno in questo emisfero ovviamente. La cultura patriarcale è stata sostituita da quella paritaria? Non proprio. L'accesso all'istruzione scolastica è garantito a tutte le donne? Ni. A casa ed a scuola non ci sono sempre le condizioni per garantire libertà di scelta alle donne del proprio futuro, manca la consapevolezza che se la famiglia e la formazione scolastica non sono adeguate le donne avranno uno spettro di scelte più limitato rispetto agli uomini. Significa non potere accedere ad una professione che garantisca l'autonomia economica necessaria per comprare una casa o fare famiglia. Il mercato del lavoro non è tenero con chi non ha ricevuto una formazione e , soprattutto, la capacità di difendere i propri diritti come cittadina e lavoratrice. Sposarsi e rinunciare al lavoro non deve essere più una opzione sul tavolo. Bisogna portare al centro la parità nella educazione dei figli e bisogna cambiare a

  “La bellezza è lo splendore della Verità.” A.Gaudì Barcellona e Gaudì sono uniti indissolubilmente, dove altro trovare forme e colori così deliziosamente eccentrici come la mente che li ha concepiti?Ho avuto la fortuna di visitare l'interno della Sagrada familia (1) , camminare attraverso la navata principale circondati dalla luce istoriata delle vetrate è una esperienza al limite della sindrome di Stendhal. La palette di oggi è proprio suggerita dalla speciale atmosfera che scaturisce dall'accostamento ardito di colori freddi e caldi nelle maestose aperture multicolor. Ogni dettaglio architettonico, ogni colore, ogni figura sono al servizio del rito liturgico in modo efficace e coerente. Barcellona ospita anche altri capolavori di Gaudì (2)  come casa Batlò o il sorprendente Parco  Güell ma la Sagrada familia è Barcellona. 📌DA LEGGERE (1)https://sagradafamilia.org/en/home (2)https://www.domusweb.it/it/progettisti/antoni-gaud-y-cornet-conosciuto-semplicemente-come-antoni-ga