Riprendiamo il discorso dopo la pausa estiva, spesso il patrimonio fotografico famigliare arriva nelle nostre mani già compromesso. Le immagini possono presentare strappi, colori sbiaditi,etcetera. Come procedere in questi casi? Innanzitutto una foto ammalorata non significa perduta. Ho diviso in 4 categorie le situazioni possibili:
- se ci si trova ad intervenire su una foto originale ci si può avvalere di app specifiche( per es.Google photoscan,Deep Nostalgia,Remini,Colorize,Photos Revive) per recuperare l'immagine oppure rivolgersi a professionisti del settore
- se ci si trova ad intervenire su una immagine digitale è sicuramente più semplice intervenire per recuperare il soggetto della foto ed i colori originali utilizzando app (n.d.r. vedi punto 1) che sfruttano l'intelligenza artificiale (es. https://photobooth.online/it-it/restauro-foto-antiche)
- se ci si trova ad intervenire su dagherrotipi o simili il restauro va necessariamente affidato a professionisti, eventualmente consultandosi con i fondi fotografici sul territorio nazionale che potrebbero fornirvi ulteriori informazioni su come affrontare il problema (/http://www.iccd.beniculturali.it/it/194/fondi-fotografici?row_4=Gabinetto%20Fotografico%20Nazionale)
- se ci si trova ad intervenire su negativi o vi rivolgete a professionisti competenti oppure si può provare a recuperare una immagine digitale dal negativo attraverso la scansione per poi procedere con il supporto di app (vedi punti 1 e 2)
Affrontare un restauro è sempre una incognita, il risultato finale non è garantito ma grazie alle app si sono aperte strade nuove per recuperare immagini che, fino a poco tempo fa, sarebbero state giudicate o appannaggio di esperti oppure senza speranza.
Il prossimo appuntamento concluderà questo percorso affrontando il tema dell'utilizzo di foto per progetti artistici.
RECAP
https://archigealab.blogspot.com/2024/07/speciale-archigealab-progetto.html
https://archigealab.blogspot.com/2024/06/speciale-archigealab-progetto-heritage_26.html
https://archigealab.blogspot.com/2024/06/speciale-archigealab-progetto-heritage.html
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