Sono passata casualmente davanti alla scuola materna che ho frequentatato da piccola (*) , la mia esperienza è stata serena con tanti bambini e giochi in un edificio interessante sul piano architettonico. Io appartengo alla famigerata generazione X ed, essendo mia madre casalinga, ho avuto accesso solo all'anno che precede all'ingresso nel ciclo scolastico, mia figlia è una millenial ed ha avuto la possibilità di frequentare sia il nido che la materna nonostante io non lavorassi. Lascio ai sociologi il dibattito donna-lavoro-figli ma vorrei porre un problema che si sta delineando ovvero la denatalità che cresce e l'adeguamento della offerta formativa. Non è solo una questione di programmi scolastici ma anche un patrimonio di edifici che deve adattarsi ad alunni in calo, dispersione scolastica e docenti in via di pensionamento senza certezza di essere rimpiazzati da personale competente. Premesso che non può più essere una opzione essere costrette se essere madri o lavora...
Abbiamo la Terra non in eredità dai genitori, ma in affitto dai figli. Proverbio Indiano