Copenhagen ha qualcosa delle favole di H.C.Andersen(1) , sempre in bilico tra meraviglia e malinconia. Ho scelto, non a caso, la statua del celebre scrittore e poeta danese come soggetto per rappresentare il mood di questa città magica. Anche se non siete appassionati di parchi a tema un salto ai Giardini di Tivoli(2) è una tappa d'obbligo per vivere la città, il gusto retrò delle attrazioni affascina non stona con la palette locale fatta di mattoni rossi, intonaci colorati e la patina ossidata delle statue. Come tutte le città che si affacciano sull'acqua, visitarle comodamente seduti in una barca permette di farsi una idea senza risentire delle bizze metereologiche o affaticarsi ma, per gli amanti del genere, anche la bicicletta è uno strumento prezioso per conoscere la città che è decisamente a misura d'uomo piuttosto che di macchina. Se non subite il fascino della Sirenetta e del palazzo reale potete sempre apprezzare la Copenhagen moderna(3) ed i numerosi negozi di design danese frutto di una grande tradizione autoctona(4).
(1) https://www.treccani.it/enciclopedia/hans-christian-andersen/
(2) https://www.tivoli.dk/
(3) https://www.visitdenmark.it/danimarca/cosa-fare/design-danese/architettura-danese
(4) https://designmuseum.dk/en/
Commenti
Posta un commento