Anne Hidalgo,sindaca di Parigi, ha proposto di adottare il modello denominato "Città dei 15 minuti" ovvero una pianificazione sostenibile dello spazio urbano basata sul concetto di prossimità. Vi invito a fare un esperimento pratico come ho fatto io: procuratevi un Tuttocittà e scegliete una zona della città che conoscete, immaginate il vostro nucleo famigliare e segnate i servizi essenziali sul territorio in base alle vostre esigenze. Il criterio è l'accesso ai servizi entro un tragitto a piedi che non deve superare appunto 15 minuti da casa (n.d.r. vedi scheda sottostante). Il punto di forza di questo modello è la facilità, la criticità è la rigidità cioè da un lato chiunque lo può usare ma d'altra parte il presupposto è che le esigenze non cambino in modo significativo. Il modello è utile per scegliere la zona in cui comprare casa? Ni. Acquistare un immobile è un impegno economico notevole e le disponibilità spesso limitano la capacità di scelta, si compra dove è meno caro in genere. Le esigenze della famiglia cambiano, il modello non prevede la possibilità di cambiare scuola o lavoro nè la necessità conseguente di vendere casa e comprare altrove. La città dei 15 minuti richiede flessibilità che solo un affitto può eventualmente dare ma in Italia si preferisce la casa di proprietà. In conclusione un modello per molti ma non per tutti.
Osservazioni sul modello urbano "La città dei 15 minuti" by archigeaLab.blogspot.it
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