texture
n.f. invar.
1. lavorazione di una superficie che consiste nel renderla ruvida praticandovi scalfitture minutissime e continue: texture di un piano metallico
2. (inform.) fotografia o disegno che, in una schermata di testo, in un’immagine digitale o in un’animazione, si applica su un oggetto per farlo sembrare costituito di un materiale particolare (p.e. legno, marmo, erba ecc.)
3. in riferimento a un cosmetico, gli ingredienti che ne determinano la consistenza, la cremosità, la durata ecc.: una crema idratante con texture vellutata
Etimologia: ← voce ingl.; propr. ‘trama’.
Fonte: https://www.garzantilinguistica.it/ricerca/?q=texture
Molti confondono il termine texture con pattern (*) ma non sono la stessa cosa: il primo è la trama della superficie di un oggetto, il secondo è un motivo grafico che si ripete. Nel campo dell'arredamento degli interni si utilizzano le texture per creare contrasti e profondità, evitare la monotonia visiva. Giocare con la sensazione tattile di un materiale affiancandolo ad un' altro opposto al fine di non appiattire la visione d'insieme. In concreto si tratta di abbinare materiali con superfici diverse (es.legno/cemento), non usare mai tessuti dello stesso materiale ma anzi giocare sul contrasto (es. pelle sintetica/lana), ogni elemento (mobili,pareti,pavimenti,complementi d'arredo) va scelto in questa ottica e valorizzato con la illuminazione adatta per non vanificare il lavoro.
(*)https://www.sagrafica.it/pattern-e-texture-cosa-sono-e-quali-sono-le-differenze/
Speciale archigeaLab_ MOOD BOARD_Imparare ad usare le texture by archigeaLab.blogspot.it |
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