Il necessario lockdown ci aveva interdetto l'accesso allo spazio urbano lasciando spazio alla natura,foto di piante che spuntano in mezzo alle piazze storiche ed animali selvatici che scorrazzavano liberamente nelle strade hanno fatto il giro del mondo.
Oggi dobbiamo riconquistare lo spazio perduto ma è necessaria una nuova consapevolezza o torneremo in fretta alla "normalità" pre COVID 19, una normalità che ha giocato un ruolo non indifferente per creare le condizioni dell'evento pandemico. Città europee come Barcellona(*) avevano già individuato il trend da seguire prima del coronavirus, attraverso un piano urbanistico di super blocchi per restituire i quartieri alle persone eliminando le auto, progetti car free li troviamo anche in Canada e Corea del sud.
La new normality su cui tutto il mondo si interroga è condannata alla lunga convivenza con il virus che ci ha reso dolorosamente consapevoli della nostra fragilità ma ha anche posto le straordinarie condizioni per cambiare le priorità. Tradotto in termini pratici significa riconfigurare le nostre città non in utopiche Arcadia ma in realtà urbane dove le esigenze umane ed il contesto naturale trovano una sintesi a vantaggio di entrambe. Il trend car free deve diventare la new normality se non vogliamo ritornare ad un passato che ci ha messo davanti alle sue severe conseguenze.
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